Ci ho messo 3 mesi ma alla fine ce l'ho fatta: le foto del viaggio neozelandese, con breve commento su ogni foto, sono finalmente online su Picasa Web a questo indirizzo.
170 foto selezionate e leggermente sistemate (ritaglio, contrasto, luminosità, saturazione, ...) tra più di 1200 foto totali.
Scattate con Canon 600D e obiettivo Tamrom 18-270.
giovedì 31 maggio 2012
Foto della Nuova Zelanda
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mercoledì 23 maggio 2012
L'airone Pippo
Sabato scorso a Camogli ho fotografato questo simpatico airone, che se ne stava bello appollaiato su una barca a mangiare i rimasugli di pesce.
Tornato a casa ho fatto delle indagini e ho scoperto che Pippo, l'unico airone di Camogli, è una celebrità.
Tornato a casa ho fatto delle indagini e ho scoperto che Pippo, l'unico airone di Camogli, è una celebrità.
giovedì 10 maggio 2012
Vecchie auto: Renault 5 SR
Non è raro vedere una R5, ma è raro vederla tenuta cosi' bene e pulita, come appena uscita dalla fabbrica.
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mercoledì 9 maggio 2012
Vecchie auto: Wolseley Hornet Mk III
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martedì 8 maggio 2012
Un po' di Parigi
Montmartre
Belleville.
"Si impara più da una notte bianca che da un anno di sonno".
Ancora Belleville.
Belleville.
"Si impara più da una notte bianca che da un anno di sonno".
Ancora Belleville.
lunedì 7 maggio 2012
Un po' di film
Miss Bala, di Gerardo Naranjo
Messico, regione della Bassa California. Una bella 23 enne, Laura, incrocia casualmente il suo cammino con quello di una banda di malviventi. Non è una vita facile in Messico, tra criminali e polizia corrotta.
Classico film che ti fa perdere qualsiasi sprazzo di speranza nel genere umano.
Voto di Kurtz: più.
The policeman, di Nadav Lapid
Prima parte: la vita di un gruppo di ragazzi appartenenti ad una squadra speciale della polizia israeliana. Birre, racconti tra amici, barbacue.
Seconda parte: la vita di un gruppo di ragazzi rivoluzionari che organizzano un piano per denunciare agli occhi di tutti le ingiustizie di Israele (a detta loro il paese occidentale dove maggiore è lo scarto tra ricchi e poveri).
Terza parte: i due gruppi di ragazzi si incontrano? In quale occasione?
Regia molto decisa, buona la storia. Penalizzante la recitazione di alcuni attori (la ragazza rivoluzionaria in primis). La fine è molto toccante.
Voto di Kurtz: cuoricino.
Avengers, di Joss Whedon
Supereroi.
Molti amici mi accusano di andare a vedere solo film noiosi, lenti e poco scorrevoli. Ci tengo a precisare che un film lento non è sinonimo di film noioso. Io per esempio, nel mio piccolo, trovo eternamente più noioso un film come Avengers, dove l'azione non manca di certo. Il problema è che c'è solo dell'azione, coniugata con tanti effetti speciali che dopo 30 secondi stai già sbadigliando.
Confesso che se non fossi stato in compagnia mi sarei alzato e me ne sarei andato.
Voto di Kurtz: meno.
Le prénom, di Alexandre de la Patellière e Matthieu Delaporte.
Parigi, tempi moderni. Una cena tra amici e familiari.
Simpatico, brillante. Forse un po' lungo, ma nel complesso piacevole.
Voto di Kurtz: più.
Margin Call, di J.C. Chandor
Trailer disattivato (che cazzoni, perdono della pubblicità gratuita), ma visualizzabile qui.
New York, qualche anno fa. La lunga notte all'interno di una grossa società di investimento, dopo la scoperta casuale che i titoli posseduti dalla società valgono più o meno come della spazzatura.
Incalzante, ottimo ritmo, buoni attori (Stanley Tucci su tutti).
Voto di Kurtz: cuoricino.
Tyrannosaur, di Paddy Considine
Glasgow, vite ai margini. Lui è un vecchio violento, solo e dedito all'alcool e alle scommesse, lei una donna timorata di Dio dalla vita non facile.
Intenso, bella storia, ottima interpretazione di Peter Mullan.
Voto di Kurtz: doppio cuoricino.
Two days in New York, di Julie Delpy
Julie è francese e vive a New York con il ragazzo. Il papà di lei e altri parenti si recano a New York per fare visita alla ragazza.
Mentre Two days in Paris presentava qualche sprazzo di simpatia, tutta giocata sui luoghi comuni, l'ultimo film della Delpy è completamente piatto e poco divertente. Senza interesse, se non per la piccola interpretazione di Vincent Gallo.
Voto di Kurtz: indifferente.
Twixt, di Francis Ford Coppola.
Uno scrittore giunge in una sperduta cittadina e si appassiona ad una serie di delitti avvenuti in zona.
Diciamocelo chiaramente: senza FF Coppola e il suo Apocalypse Now io non esisterei. Si', so bene che Kurtz viene da un libro (che ho provato a leggere ma non ce l'ho fatta), pero' è che con il vecchio film di Coppola che ho scoperto di esistere. Essere impietoso con un suo film non mi va proprio, sopratutto considerando l'ottimo Tetro, film tanto intenso quanto poco distribuito.
Tuttavia è veramente difficile per me salvare Twixt: l'ho trovato confuso a livello di narrazione, con i troppi piani che si sovrappongono (sogno, realtà, passato, presente, ...). Anche un po' noioso, se devo essere sincero.
Certo, alcune cose sono belle, sopratutto le scene notturne desaturate, ma nel complesso Twixt mi ha deluso parecchio.
Voto di Kurtz: indifferente.
Messico, regione della Bassa California. Una bella 23 enne, Laura, incrocia casualmente il suo cammino con quello di una banda di malviventi. Non è una vita facile in Messico, tra criminali e polizia corrotta.
Classico film che ti fa perdere qualsiasi sprazzo di speranza nel genere umano.
Voto di Kurtz: più.
The policeman, di Nadav Lapid
Prima parte: la vita di un gruppo di ragazzi appartenenti ad una squadra speciale della polizia israeliana. Birre, racconti tra amici, barbacue.
Seconda parte: la vita di un gruppo di ragazzi rivoluzionari che organizzano un piano per denunciare agli occhi di tutti le ingiustizie di Israele (a detta loro il paese occidentale dove maggiore è lo scarto tra ricchi e poveri).
Terza parte: i due gruppi di ragazzi si incontrano? In quale occasione?
Regia molto decisa, buona la storia. Penalizzante la recitazione di alcuni attori (la ragazza rivoluzionaria in primis). La fine è molto toccante.
Voto di Kurtz: cuoricino.
Avengers, di Joss Whedon
Supereroi.
Molti amici mi accusano di andare a vedere solo film noiosi, lenti e poco scorrevoli. Ci tengo a precisare che un film lento non è sinonimo di film noioso. Io per esempio, nel mio piccolo, trovo eternamente più noioso un film come Avengers, dove l'azione non manca di certo. Il problema è che c'è solo dell'azione, coniugata con tanti effetti speciali che dopo 30 secondi stai già sbadigliando.
Confesso che se non fossi stato in compagnia mi sarei alzato e me ne sarei andato.
Voto di Kurtz: meno.
Le prénom, di Alexandre de la Patellière e Matthieu Delaporte.
Parigi, tempi moderni. Una cena tra amici e familiari.
Simpatico, brillante. Forse un po' lungo, ma nel complesso piacevole.
Voto di Kurtz: più.
Margin Call, di J.C. Chandor
Trailer disattivato (che cazzoni, perdono della pubblicità gratuita), ma visualizzabile qui.
New York, qualche anno fa. La lunga notte all'interno di una grossa società di investimento, dopo la scoperta casuale che i titoli posseduti dalla società valgono più o meno come della spazzatura.
Incalzante, ottimo ritmo, buoni attori (Stanley Tucci su tutti).
Voto di Kurtz: cuoricino.
Tyrannosaur, di Paddy Considine
Glasgow, vite ai margini. Lui è un vecchio violento, solo e dedito all'alcool e alle scommesse, lei una donna timorata di Dio dalla vita non facile.
Intenso, bella storia, ottima interpretazione di Peter Mullan.
Voto di Kurtz: doppio cuoricino.
Two days in New York, di Julie Delpy
Julie è francese e vive a New York con il ragazzo. Il papà di lei e altri parenti si recano a New York per fare visita alla ragazza.
Mentre Two days in Paris presentava qualche sprazzo di simpatia, tutta giocata sui luoghi comuni, l'ultimo film della Delpy è completamente piatto e poco divertente. Senza interesse, se non per la piccola interpretazione di Vincent Gallo.
Voto di Kurtz: indifferente.
Twixt, di Francis Ford Coppola.
Uno scrittore giunge in una sperduta cittadina e si appassiona ad una serie di delitti avvenuti in zona.
Diciamocelo chiaramente: senza FF Coppola e il suo Apocalypse Now io non esisterei. Si', so bene che Kurtz viene da un libro (che ho provato a leggere ma non ce l'ho fatta), pero' è che con il vecchio film di Coppola che ho scoperto di esistere. Essere impietoso con un suo film non mi va proprio, sopratutto considerando l'ottimo Tetro, film tanto intenso quanto poco distribuito.
Tuttavia è veramente difficile per me salvare Twixt: l'ho trovato confuso a livello di narrazione, con i troppi piani che si sovrappongono (sogno, realtà, passato, presente, ...). Anche un po' noioso, se devo essere sincero.
Certo, alcune cose sono belle, sopratutto le scene notturne desaturate, ma nel complesso Twixt mi ha deluso parecchio.
Voto di Kurtz: indifferente.
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Meno
Un po' di Parigi
Rue de Charonne
Una saracinesca a Belleville.
La qualità fotografica del vecchio IPhone penalizza questo bel disegno.
Una saracinesca a Belleville.
La qualità fotografica del vecchio IPhone penalizza questo bel disegno.
sabato 5 maggio 2012
Vecchie auto: Citroën Acadiane
Nonostante sia stato un mezzo di discreto successo commerciale (probabilmente anche grazie alla folle velocità raggiunta dal mezzo, ben 95km/h), io di Acadiane non ne avevo mai visti. Ero quindi convinto di aver fotografato una vera rarità, ma cosi' non è.
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giovedì 3 maggio 2012
Velocipedi?
Notare che l'ordinanza è del 2011. Si sono dimenticati pero' di specificare se si tratta del 2011 AC o DC.
Velocipedi?
Bologna, aprile 2012.
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Vecchie auto: Nissan Figaro
Un'auto piuttosto bizzarra, soprattutto considerando che non è degli anni 50-60 come potrebbe sembrare, ma degli anni '90, come ci insegna Wikipedia.
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