mercoledì 2 novembre 2011

Un film: Présumé coupable

Regia di Vincent Garenq



La storia di Alain Marécaux, uno degli indagati dell'affaire d'Outreau, "il maggiore scandalo giudiziario degli ultimi decenni francesi": 17 persone (uomini e donne) sono accusate di abusi su minori, dai minori stessi e dai loro genitori. Dopo anni di processi, prigione, umiliazioni, lontananza dalle proprie famiglie, gli indagati sono riconosciuti innocenti.

Di solito quando vedo nei trailer dei film "Ispirato da una storia vera" o cose simili, la mia attrazione per il film stesso diminuisce drammaticamente. Questa volta mi sono fatto convincere dalle ottime critiche, e non me ne sono affatto pentito. Il film è davvero forte nella sua denuncia contro il sistema giudiziario che ha preso in questo caso un granchio enorme, contro le indagini condotte perché si arrivasse a certi risultati, con gli interrogatori ai minori pilotati, contro un giudice d'istruzione idiota e la cui incompetenza ha rovinato la vita a più persone, contro l'ambiente carcerario (ho notato che sono frequenti i film francesi in cui c'è la prigione, e spesso tutti di ottimo livello).

L'attore protagonista, Philippe Torreton, è straordinario nel suo drammatico ruolo.

Voto di Kurtz: cuoricino.

Nessun commento: