Francia 2009, Jean-Paul Lilienfeld
Un'esesperata insegnante in una triste periferia francese un giorno si ritrova in mano una pistola, trovata nello zaino di uno dei suoi studenti, prende allora in ostaggio i suoi alunni.
Alla base di questo film c'è una denuncia sulle condizioni di alcune periferie francesi, dove è quasi naturale andare a scuola armati o con dei video sul telefonino che riprendono degli stupri. L'altra forte denuncia è per le scuole pubbliche, con insegnanti poco adeguati per certi ruoli, presidi che se ne lavano le mani e altro.
Purtroppo non tutto nel film riesce: per esempio, perché in tutti i film in cui c'è la polizia c'è un comandante cattivo interventista e uno buono (che ha ovviamente problemi con la moglie) che è per il dialogo?
Nonostante qualche semplificazione di troppo e un po' di moralismo, il film si fa guardare.
Voto di Kurtz: più.
1 commento:
beh il poliziotto buono e quello cattivo è una tecnica usata dalla polizia. anche se non ho visto il film, stavo cercando solo informazioni, quindi non posso dire come influisce sta cosa sul film :)
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