Qualche mese fa avevo espresso un giudizio entusiasta sulla pizzeria Gambino.
Questa sera ci sono ritornato, e il mio giudizio è meno entusiasta. La pizza aveva una forma tra il trapezoidale e il troncoconoidale: non parlo di forme artistiche ad alto valore aggiunto, ma semplicemente di una pizza fatta svogliatamente.
La pizza era troppo sottile, e come gusto niente di particolare. Mangiabile, si', ma senza entusiasmo. Niente a che vedere con quella di Pizzachic.
Ho provato a chiedere una pizza personalizzata, non presente nel menu. Non l'avessi mai fatto.
- Io: è possibile avere una pizza personalizzata?
- Lui: certo!
- Io: allora la vorrei bianca, con rucola, crudo e funghi.
- Lui: con o senza mozzarella? [Si vede che il tizio non era italiano. Una pizza senza mozzarella?]
- Io: con la mozzarella.
- Lui: ah, allora è come la Regina.
- Io: non conosco la regina, sulla carta non c'è.
- Lui, con una punta di orgoglio: non c'è perché la carta è personalizzata ogni giorno.
- Io: va bene, allora come la regina senza pomodoro.
Quello che mi ha portato: una pizza bianca, con funghi, prosciutto cotto e senza rucola. Regina o non regina, non era la pizza che avevo chiesto.
Due conclusioni:
1. Non chiedere mai niente di personalizzato nei ristoranti/pizzerie parigine.
2. Italiani a Parigi, rassegniamoci all'idea che non possiamo mangiare bene italiano in questa città, a meno di non spendere un sacco di soldi.
2 commenti:
Prova la pizzeria "Al taglio" m° Parmentier 2, rue Neuve Popincourt. Pizza al taglio mooolto buona(una rarità all'estero) per una decina d'euro. Ti consiglio la pere e gorgonzola...ancora la sogno di notte!
P.S.: sono andata da Gambino qualche settimana fa e non mi sono trovata male...forse non era serata.
Grazie mille per l'indirizzo: c'est noté. Per quanto riguarda Gambino, probabilmente dipende dal pizzaiolo di turno.
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