USA, regia di Clint Eastwood.
Mk2 Bibliothéque, 29.11.2008.
Una giovane e bella donna, Angelina Jolie, al rientro dal lavoro un giorno non ritrova il figlio di 7-8 anni, che aveva lasciato a casa. Dopo qualche giorno la polizia di Los Angeles ritrova il bambino e lo riconsegna alla madre, sotto i riflettori della stampa. Problema: il bambino non è il suo vero figlio. La madre inizia allora la ricerca del figliolo, passando per ospedali psichiatrici, scontri con la corrotta polizia di Los Angeles, avvocati benefattori e padri reverendi disposti a tutto per sostenere la causa della giovane madre e serial killer di bambini.
In questo film Clint Eastwood ci prende per il c...per il cuore, cosa avevate capito? E' un film emotivamente molto forte, in quanto vengono toccati tutti i temi a cui lo spettatore è sensibile.
A caldo posso dire che il film mi è piaciuto, anche se con alcune riserve, in particolare il fatto che i buoni sono troppo buoni e i cattivi troppo cattivi, senza un minimo di dubbio (forse a parte un poliziotto).
Trovo inoltre che ci siano troppi falsi finali, troppi colpi di scena. La regia di Eastwood è quella classica, di grande respiro, mentre la Jolie non mi convince del tutto.
Mi sento comunque di consigliarlo.
Voto di Kurtz: cuoricino.
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