Visto a Mk2 Bibliothèque, una domenica di agosto 2008
Grande pellicola italiana, alla faccia di chi dice che il cinema italiano è finito o sta per finire. Ad averne anche uno all'anno di film cosi': duro, spietato, realista, toccante, ben assemblato nelle sue storie.
Qualcuno ha rimproverato al film un tono freddo, troppo distaccato: forse è vero, ma non penso che Garrone avrebbe potuto fare altro senza scadere nel moralismo o nelle facili soluzioni.
Voto di Kurtz: doppio cuoricino.
Nessun commento:
Posta un commento