lunedì 27 maggio 2013

Vecchie auto: Ferves Ranger





Senza dubbio una rarità: basta fare un giro su internet per vedere che le quotazioni di questo uovo sodo con le ruote si attestano tra le 5 000 e 10 000 cucuzze.
Prodotta dalle officine Ferrari Veicoli Speciali su meccanica Fiat, il veicolo era alimentato da un potente propulsore che la spingeva ad una velocità massima di 70-80km/h.
E secondo me erano anche tanti, perché a vederla cosi' non sembra un'auto con una grande tenuta di strada :-)

Simpatica, comunque.

Un po' di libri sparsi

L'impero familiare delle tenebre future
Andrea Gentile

Mentre Papa R sta morendo e tutto il paese è in apprensione, una ragazza si convince che sua mamma ha avuto un incidente mortale. Esce quindi di casa, a piedi, alla ricerca del cadavere della mamma. Nel suo viaggio si imbatte in cose strane.

Sicuramente un libro particolare, con un'atmosfera sospesa tra il surreale l'assurdo la fiaba e l'onirico. Da un punto di vista della scrittura, ancora più particolare: di sicuro affascinante e musicale. Un ottimo esperimento letterario.
Voto di Kurtz: cuoricino.


Non voltarti indietro
Linwood Barclay

David, Jan e Ethan: una bella famiglia al parco. Un attimo di distrazione e il bambino è rapito. Solo tanta preoccupazione, dopo poco viene ritrovato dal papà in persona. Purtroppo ora ad essere scomparsa è Jan, la madre. Marito e polizia sono quindi alla ricerca della donna: sarà morta, sarà solo scomparsa?

Buon thriller, avvincente, si legge tutto d'un fiato.
Voto di Kurtz: cuoricino.


Tutto ha un prezzo
Lotte Hammer e Seren Hammer

Durante un'escursione in elicottero, viene individuata morta in Groenlandia, nel bel mezzo del nulla, una ragazza scomparsa 25 anni prima. L'ispettore Simonsen, incaricato dell'indagine, collega l'omicidio con uno avvenuto anni prima di cui si era occupato con un po' di negligenza.

Non mi ha convinto del tutto questo thriller: c'è una parte completamente confusa (quella dei giochi politici di alto livello) che allunga completamente il brodo e fa perdere un po' di interesse al lettore, cioè a me. Le riflessioni morali dell'ultima parte, sono invece interessanti.
Voto di Kurtz: più.


Presenze: un thriller paranormale
Scott Nicholson

Una conferenza sul paranormale si tiene in un hotel infestato. Cio' che accade è prevedibile: demoni che si risvegliano, fantasmi di bambini e adulti, omicidi.

Bah, non mi ha detto molto questo libro: ne ho apprezzato l'ironia, pero' la storia non mi ha per nulla appassionato e per di più non mi ha fatto per nulla paura.
Voto di Kurtz: indifferente.


Dentro
Sandro Bonvissuto

3 storie, 3 momenti della vita di un uomo.

Molto introspettivo, scritto bene, umano, mai banale, anzi spesso profondo.
Pensai, in quell'istante, quanto fosse vero il fatto che la comprensione definitiva di un libro possa essere differita al momento nel quale anche a noi succede la stessa cosa letta in quel libro
Voto di Kurtz: doppio cuoricino.


Buon compleanno Malcolm
David Whitehouse

Il giorno del suo 25esimo compleanno, il 25enne (e non potrebbe essere altrimenti) Malcolm decide di non alzarsi dal letto e di continuare a stare sdraiato. Nel giro di mesi e anni il suo peso aumenta fino ai 600kg, mentre diventa un fenomeno mediatizzato.
La famiglia cerca di convivere con Malcolm nel migliore dei modi, mentre la madre continua ad abbuffarlo.

Decisamente surreale, il libro tuttavia parla dell'adolescenza, delle difficili scelte, dei rapporti familiari, di cio' che ci si aspetta e cio' che invece è la vita.
Voto di Kurtz: cuoricino


Il colpevole
Lisa Ballantyne

Sebastian, un intelligente ragazzo di 11 anni, è accusato di aver ucciso a colpi di mattone il suo compagno di giochi Ben. L'avvocato di Sebastian è Daniel, giovane avvocato specializzato nel difendere ragazzi. Daniel è affascinato da Sebastian, lo riporta alla sua infanzia: Daniel punta sulla sua innocenza.

Classico thriller psicologico, molto sottile, soprattutto tenendo conto del fatto che l'accusato è un ragazzino di 11 anni. Forse un po' lungo nella descrizione dell'infanzia di Daniel, ma niente di negativo.
Voto di Kurtz: cuoricino


sabato 25 maggio 2013

Ferrari 328 GTS



La prima vera Ferrari di questo blog, dopo quella fasulla di cui si è discusso qualche lustro fa in questo post.

Fotografata ad Antibe, sulla Costa Azzurra, dove non destava alcun interesse, in mezzo a yatch enormi e auto milionarie di tutti i tipi.

venerdì 24 maggio 2013

Vecchie auto: Lada Samara 1300S




Udite udite: questa meravigliosa porch...ehm...automobile, è ancora in produzione, fortunatamente il solo mercato russo. Chissà se anche il virile Putin ne possiede una, da esibire agli amici insieme ai suoi muscoli e alle sue arti marziali.

Alle nostre latitudini la Lada in questione sembra essere poco apprezzata dagli esseri umani (è il primo esemplare che vedo), ma molto dai piccioni, che adorano ricoprirne la carrozzeria con le loro deiezioni, con l'evidente scopo di darle un po' di colore e dinamicità.
Con scarsi risultati, ahinoi.

sabato 11 maggio 2013

venerdì 10 maggio 2013

Prezzi assurdi: birra nel quartiere Bibliothèque


Una birra media bionda Grinbergen (buona, una delle mie preferite) costa nel quartiere Bibliothèque 10€.

L'ho constatato ieri con grande stupore ed imprecazione con la mia amica blogger Michetta & Baguette: ci si trovava alla brasserie l'Avenue, dopo un ottimo film visionato al cinematografo MK2 Bibliothèque. Si era seduti fuori, con vista sull'enorme cantiere che sta cambiando l'aspetto del quartiere: a proposito di questo quartiere, informo i miei lettori che volessero comprare un'abitazione a Parigi, che gli appartamenti nei nuovi immobili costano all'incirca 12 000€/metro quadrato. In termini pratici, per comprare un appartamento di media metratura, diciamo 70 metri, bisogna sborsare 840 000€, spese notariali a parte.

Dopo aver pagato 840 000€, spese notariali a parte, pagare 10€ una pinta di birra non deve sembrare poi così scandaloso, in fin dei conti.

giovedì 9 maggio 2013

Prezzi assurdi: gelato Berthillon, rue Saint André des Arts

Il gelato Berthillon è sicuramente uno dei più famosi di Parigi, città che non brilla per la sua tradizine gelatiera. La maison Berthillon vende i suoi prodotti ad un'infinità di chioschi e altre gelaterie, siti soprattutto nell'Ile Saint Louis, ma non solo.

Per esempio, mentre la Francese ed io vagolavamo nel quartiere Odéon, ci siamo imbattuti in una pasticceria che vendeva il succitato gelato, a prezzi davvero modici: 1 palla 3€50, 2 palle 6€ , 3 palle 8€50. Ovviamente parliamo di cono da passeggio, non da consumare seduti in sala: per questi prezzi volevi sederti ed essere servito? Ma va' là, per questo devi vendere almeno una cornea.

La cosa strabiliante, ma non eccessivamente, era che c'era una discreta fila ad approfittare di quest'incredibile offerta, tutti pronti con i loro 6€ in mano per gustare il gelato Berthillon (per inciso: io preferisco, e non per bieco sciovinismo, di gran lunga quello di Grom, sito a Parigi in Rue de Seine).

Il mio sesto senso mi permette di indovinare cosa vi starete chiedendo: d'accordo, il gelato costa caro, ma le proporzioni saranno state ciclopiche, nevvero? Risposta: giudicate voi stessi a partire dalla seconda foto.