mercoledì 31 dicembre 2008

Piccoli piaceri della vita: la baguette calda

Uscire dalla boulangerie con una baguette appena sfornata e ben calda e addentarla.


Ne approfitto per augurare a tutti e 7 i lettori di questo blog un buon anno 2009.

Aggiornamenti da HP

In questo post ho parlato dei miei problemi con il computer portatile HP.

Vi aggiorno con le novità: nei giorni scorsi facendo un giro sul sito della HP ho trovato una pagina in cui ho avuto conferma che il mio pc fa effettivamente parte di una serie difettosa (scheda grafica).

Ho contattato allora per mail il supporto francese di HP, che è stato molto reattivo: dopo qualche scambio di mail e qualche test (per es. collegare il pc ad un monitor esterno per vedere se il problema viene dallo schermo o dalla scheda grafica), mi hanno confermato che il pc è difettoso e che me lo ripareranno a loro spese. Non dovro' spedire il pc a mie spese, ma verrà un corriere lunedi' prossimo a prenderselo.

Vi terro' aggiornati, ma fino a questo momento posso dire che ho avuto una buona impressione del supporto HP, sia come gentilezza che come velocità - entro 24 ore rispondono alle mail.

martedì 30 dicembre 2008

Aggiornamento da Alitalia parte II

Anche il volo di ritorno del 28.12 Lamezia - Roma - Parigi è stato annullato: mi hanno trovato pero' un posto su altri voli per ritornare in Francia.

Sorpresa: anche sui voli di ritorno mi hanno perso il bagaglio, che pero' mi è stato riconsegnato la mattina dopo.

Riepilogando le mie ultime esperienze con Alitalia:

Agosto 2008: la compagnia mi perde il bagaglio, mai più ritrovato. Sono iscritto nella lista dei creditori per il rimborso.

19 dicembre 2008: con soli due giorni di anticipo Alitalia mi comunica di aver annullato il mio volo. Mi trovano un posto su un altro volo. Mi perdono il bagaglio, che mi viene poi riconsegnato il pomeriggio successivo.

28 dicembre 2008: con soli due giorni di anticipo Alitalia mi comunica di aver annullato il mio volo. Mi trovano un posto su un altro volo. Mi perdono il bagaglio, che mi viene poi riconsegnato la mattina successiva.

In un'intervista di qualche giorno fa a Il sole 24 ore Scajola ha detto che Alitalia sarà importante per rilanciare il turismo in Italia. Spero che qualche straniero che ha avuto esperienze simili alla mia non abbia letto l'intervista!!!

lunedì 22 dicembre 2008

Sconsigli per gli acquisti: pc portatile HP.

Dicembre 2006. Mi faccio un regalo: computer portatile HP Pavillon con schermo da 17 pollici, comprato alla FNAC per circa 900€. Qualche giorno prima un mio caro amico con le mie stesse iniziali (il particolare è del tutto irrilevante ai fini della storia) aveva preso un portatile HP della stessa serie del mio: unica differenza, la dimensione dell’hard disk.

Dicembre 2007. Il mio pc non parte più. All’avvio mi visualizza una schermata blu e rimane piantato come un mulo. Chiamo il mio amico: qualche settimana prima anche lui ha avuto lo stesso problema. Soluzione: portare il pc alla FNAC e farselo riparare in garanzia. E cosi’ fu: in sole (?) settimane ho il pc di nuovo funzionante. La ventola è molto più rumorosa rispetto a prima dell’intervento, è vero, ma per lo meno il pc funziona.

22 dicembre 2008. Il mio pc non parte più. Dopo qualche secondo che premo il tasto di accensione fa un paio di beep molto forti, lo schermo rimane nero come la pece e l’HD continua a frullare.

Chiamo l’amico compagno di sfiga con le mie stesse iniziali: il suo pc un paio di mesi fa ha fatto lo stesso. Dopo tantissimi tentativi di avvio è riuscito a farlo ripartire e fare un backup delle cose essenziali. Dopo 2 settimane di partenze – false partenze, il suo pc si è spento per sempre.

Morale, parte 1: oggi ho comprato un hard disk esterno per fare una copia dei dati di cui ancora non avevo fatto una copia, dato che tra due settimane il mio pc sarà morto per sempre e riposerà insieme a quello del mio amico.

Morale, parte 2: da domani inizierò a scegliere il nuovo pc. Unica certezza:

il mio prossimo PC non sarà un HP.

Postilla: evidentemente la serie di cui fanno parte il mio pc e quello del mio amico ha dei seri problemi. Mi domando solo perché la HP (o anche la FNAC) non li abbia richiamati.

domenica 21 dicembre 2008

Il giorno meno triste.

Oggi, 21 dicembre, è il giorno più corto dell'anno. Vuol dire che domani avremo un po' più di luce rispetto ad oggi, dopodomani un po' di più rispetto a domani e cosi' via, fino al 21 giugno, giorno più triste dell'anno.

Di seguito l'orario di tramonto in alcune città di oggi e nel giorno più lungo dell'anno.

Bello non avere niente da fare, vero?


Parigi: 16.56 - 21.58

Lille: 16.45 - 22.03

Londra: 15.53 - 21.21

Stoccolma: 14.48 - 22.08

New York: 16.32 - 20.32

San Pietroburgo: 15.53 - 23.08

Milano: 16.43 - 21.18

Bologna: 16.38 - 21.03

Alessandria: 16.47 - 21.15

Torino: 16.57 - 21.20

Roma: 16.42 - 20.49

Reggio Calabria: 16.41 - 20.23

Lugano: 16.42 - 21.18

Copenhagen: 15.39 - 21.57



sabato 20 dicembre 2008

Aggiornamento da Alitalia.

Mi riallaccio al mio post di ieri sera per rassicurare i lettori di questo blog che il mio bagaglio oggi mi è stato riconsegnato integro dal corriere.

L'unica cosa che si è rovinata è una confezione di formaggio a pasta molle, il Saint Marcellin, che aveva uno strano sapore e quindi ho preferito buttare. Poco male, era un formaggio di produzione industriale.

Il Comté, pagato a 34€/kg al mercatino dell'Hôtel de Ville, non si è invece rovinato e si conferma uno dei miei formaggi preferiti.

P.S.: i formaggi sono uno dei motivi per cui mi piace abitare in Francia.

Il pellicciotto.

In un blog amico nei giorni scorsi c'è stata un'accesa discussione su un elemento che contraddistingue il look di alcuni uomini francesi: il calzino.

Non ritorno su questo argomento, sviscerato a lungo qui , ma vorrei soffermarmi su due aspetti del modo di vestire dei miei compatrioti italici.

Il primo è l'orribile pellicciotto:

Sarà che questo tipo di giubbotto si vede da troppi anni in giro, sarà che tutto quel pelo attorno alla testa umana mi pare alquanto ridicolo, pero' trovo questo tipo di giubbotto semplicemente brutto e antiestetico.

Il secondo elemento sono gli occhiali da sole portati dappertutto, anche nei luoghi dove in realtà non ce n'è bisogno, come gli aeroporti o nelle stazioni: mi rendo conto che per molti gli occhiali da sole non sono una necessità, ma un elemento del look.
Se vedete un tizio o una tizia all'aeroporto con gli occhiali da sole, potete stare sicuri che è italiano. Fate la prova se non mi credete.

L'evento cinematografico del 2008

Da quando ho messo piede sul suolo italico, cioè da meno di 24 ore, mi sono sentito bombardato sull'evento cinematografico del 2008. No, non parlo di una pellicola di Kubrick trovata dalla moglie nella cassaforte e né di un nuovo film di Malick o Cronemberg o Sean Penn.

Parlo invece dell'ultimo film dei più grandi registi degli ultimi anni: Aldo, Giovanni e Giacomo.

E' impossibile ascoltare mezz'ora di seguito la radio o la tv senza imbattersi in qualcuno che parla di questo film, ovviamente definito 'irresistibile'.


Postilla: a me i tre fanno anche ridere qualche volta. Non ce l'ho con loro, ma con i media che pompano all'inverosimile l'evento dell'uscita del loro film.

venerdì 19 dicembre 2008

Grazie Alitalia.

Vorrei pubblicamente ringraziare Alitalia per i seguenti motivi:

1. Perdita di bagaglio 1

Ad agosto 2008 durante il tragitto Lamezia - Milano - Parigi il mio bagaglio scompare.
Dopo carteggi vari con Alitalia, a novembre la compagnia aerea mi invia una lettera in cui mi comunica che la mia richiesta di rimborso è stata accettata: 502€ di rimborso. La lettera mi dice anche di inviare le coordinate del mio conto bancario per potermi fare il bonifico.
Ottimo, mi dico: un po' in ritardo, pero' per lo meno mi rimborsano.

Dopo qualche altro giorno ricevo un'altra lettera da Alitalia: questa volta mi dicono di inviare una raccomandata A/R al tribunale di Roma perché essendo Alitalia una compagnia commissariata, devo mettermi nella lista dei creditori presso il tribunale di Roma, stanza 49.

Tradotto: non rivedro' mai i miei soldi.

Commento: non potevano dirmelo prima, evitandomi cosi' le varie lettere e telefonate?


2. Volo annullato


Martedi 16.12.2008 alle 19.20 ricevo una mail da Alitalia che mi comunica che il mio volo di venerdi' 19.12.2008 Roma - Lamezia è stato annullato e di contattare il call center.

Dopo 25 minuti di attesa al call center (a mie spese, considerando anche che ho chiamato dall'estero) riesco a parlare con una signorina. Spiegatole l'accaduto mi trova un posto in un volo Airone che parte 10mn prima del volo Alitalia cancellato. Mi dice pure che il giorno dopo o al massimo due giorni dopo ricevero' la mail di conferma. Bene.

Commenti:
- Perché nella mail non mi hanno proposto già un posto nel volo Airone, visto che partivano più o meno alla stessa ora? Mi avrebbero risparmiato 30mn di telefonata dall'estero.
- Perché per un loro disservizio (la soppressione di un volo) devo pagare io la telefonata per farmi trovare una soluzione? Che cazzo di servizio è ?
- Perché mi hanno mandato una mail solo 72 ore prima? E se ero in vacanza nel deserto?
- Perché la mail il giorno dopo o addirittura due giorni dopo? Un tecnico Alitalia ha inserito a mano i bit ad uno ad uno nelle rete internet?


3. Perdita di bagaglio 2

Oggi, 19 dicembre 2008, durante il tragitto Parigi - Roma - Lamezia il mio bagaglio è stato perso.

E' quindi la seconda volta di seguito che Alitalia o chi per loro (in questo caso Airone) mi perde il bagaglio.

Commenti:

- Sono troppo amareggiato e incazzato per fare qualsiasi commento sensato che non sia un'offesa alla nostra compagnia di bandiera.


L'italianietà.


Fortuna che Alitalia è rimasta in mani italiane: mi sarei sentito veramente ferito nel mio orgoglio di italiano se l'accordo di Aprile con Air France fosse andato in porto. Una cosi' bella compagnia in mano straniere...

martedì 16 dicembre 2008

Prezzo dell'acqua.

Come mi è già capitato di scrivere, il prezzo dell'acqua minerale in Francia è scandalosamente alto. Sono più preciso: se la prendete al supermercato la pagate come in Italia o poco più. Se invece vi azzardate a prendere una bottiglia d'acqua al bar o al ristorante, rischiate di rimanere molto male (*).

Analogamente se la comprate al cinema, all'aeroporto o al teatro. Dopo i 2.8€ per una bottiglietta da 50cl vista all'aeroporto De Gaulle, ieri al teatro Elysée Montmartre ho potuto comprare una bottiglietta da 33cl alla modica cifra di 2.5€.
Cioè 7.5€ al litro. La benzina in questi giorni è circa 1.1€. Se l'acqua minerale costa 7 volte la benzina c'è qualcosa che non va.

Se avessi fatto il pieno alla Vespa di acqua minerale avrei speso circa 55€.

C'è bisogno di commenti?

Nota (*): in Francia al bar e al ristorante sono obbligati a darti la carafe d'eau, cioè l'acqua del rubinetto gratis, se gliela chiedete. Il problema è che i turisti non lo sanno, quindi quando vengono a Parigi si fanno spennare ben bene.

venerdì 12 dicembre 2008

L'embrione gay?

La Chiesa oggi si è espressa su molti argomenti molto delicati con la sua Dignitas Personae: tra le tante cose, mi balza agli occhi questa: "l'embrione ha fin dall'inizio la dignità propria della persona" (per lo meno, questo è quanto riportano i quotidiani online).

Qualche giorno fa, invece, la Chiesa, per bocca di monsignor Migliore ci ha annunciato di aver rifiutato di firmare il progetto dell'Europa per depenalizzare l'omosessualità nei paesi dove ancora prevista.

Riassumento e semplificando (lo so che il mondo non è semplice, ma spesso è semplificando che si riescono a capire molte cose, soprattutto se nascoste da acrobazie verbali):

- L'embrione ha la dignità di una persona. Vietata la pillola del giorno dopo per questo motivo.
- L'omosessuale non ha dignità e puo' essere impiccato o incarcerato.

Mi assale pero' un dubbio: e se un giorno la scienza ci dà i mezzi per determinare fin da subito se l'embrione diventerà una persona gay, come agirà la Chiesa? Permetterà di farlo sviluppare (no alla pillola del giorno dopo, né all'aborto), farlo diventare una persona adulta e poi lo farà impiccare?

mercoledì 10 dicembre 2008

Un film: Stella

Francia, 2007. Regia di Sylvie Verheyde.
Mk2 Hautefeuille, sala 4.

Fine anni '70: Stella è una ragazza della periferia di Parigi, proveniente da una famiglia di basso livello culturale e sociale. Riesce pero' ad entrare in un borghese liceo parigino.

Da settembre alla fine dell'anno scolastico il film narra la sua storia: i suoi insuccessi scolastici, le difficoltà nel nuovo ambiente, le liti e i tradimenti dei genitori, l'amicizia con una borghese ragazza parigina, il primo amore e le prime feste (in cui sentiamo Ti amo di Umberto Tozzi per ben due volte), le vacanze al nord della Francia.

Un film sull'adolescenza, molto delicato e che non riesce a cadere nei luoghi comuni e negli eccessi tipici di questo tipo di pellicole.

L'attrice è molto brava.


Voto di Kurtz
: più.

Un film: Leonera

Film argentino, 2008. Regia di Pablo Trapero.
Visto la settimana scorsa, non ricordo dove.

Una giovane studentessa si risveglia un giorno con il cadavere del suo ragazzo in casa e il corpo ferito di un suo amico (e amante del ragazzo) in casa.
Incapace di ricordarsi cosa è successo durante la notte, viene incolpata di omicidio.

Essendo incinta, finisce in una prigione per giovani madri, dove bene o male riesce ad ambientarsi, a dare la luce il bimbo e a crescerlo per i primi anni di vita. Quando il bambino ha circa 3-4 anni, la madre della ragazza le prende il piccolo e lo porta nel mondo libero. Lei fa di tutto per riappropiarsi del suo bimbo.

Non è male nel complesso questo film, con una lunghissima parte descrittiva della vita in comune della prigione e un'ultima parte in cui gli eventi sono più densi e movimentati.

Ho trovato purtroppo la prima parte troppo lunga e a tratti noiosa. Peccato perché l'intero equilibrio del film ne risente.

Voto di Kurtz: più.





Un film: Mesrine, l'ennemi publici n°1

Francia, 2008. Regia di Jean-François Richet.
Mk2 Bibliothéque, 9 dicembre 2008, con Alberto.

Seconda parte della miniserie Mesrine che narra la vita di Jacques Mesrine, noto gangster francese dei decenni scorsi, "Il nemico pubblico numero 1".

Jacques maestro del travestitismo, amante delle donne, esperto nel rapinare banche nell'evasione e nel prendere in giro tutti, giudici compresi durante i processi, bravissimo nel ridicolizzare la polizia. Mesrine che sfrutta il suo enorme potere mediatico per far parlare di sé, per farmi amare.

In questa seconda parte sono gli ultimi anni di Jacques, dal 1973 al 1979, anno in cui fu ucciso a freddo in un'imboscata dalla polizia di Parigi.

Mesrine è un film sulla vita di un uomo, con moltissima azione e interpretato da un eccellente e ingrassato, per il ruolo, Vincent Cassel. Quello che si puo' rimproverare al film è la debolezza del quadro storico e politico, che viene appena accennato (qualche tv accesa sul rapimento di Moro, un riferimento en passant alla banda Baader), ma forse questo non interessava al regista.

Mesrine travestito da dottore va a trovare suo padre morente in ospedale. Il padre: 'Che fai qui'. Lui: 'Tutte le banche sono chiuse oggi, quindi sono venuto a trovarti'.

Decisamente migliore del primo episodio.

Voto di Kurtz: cuoricino.

giovedì 4 dicembre 2008

Per un mondo migliore.

...Con una dichiarazione di valore politico, sottoscritta da un gruppo di paesi - afferma mons. Migliore - si chiede agli Stati e ai meccanismi internazionali di attuazione e controllo dei diritti umani di aggiungere nuove categorie protette dalla discriminazione, senza tener conto che, se adottate, esse creeranno nuove e implacabili discriminazioni. Per esempio, gli Stati che non riconoscono l’unione tra persone dello stesso sesso come "matrimonio" verranno messi alla gogna e fatti oggetto di pressioni...
(Fonte: corriere.itl)

Al di là delle acrobazie verbali espresse dall'Osservatore Permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, quanto domani sentirete alla radio o alla tv di qualche omosessuale impiccato o incarcerato perché omosessuale in qualche lontano paese, ringraziate anche il monsignor Migliore.


"Il cristianesimo, cosi' come è organizzato, è stato ed è tuttora il più grande nemico del progresso morale nel mondo".
B. Russel, Perché non sono cristiano.

Gioco letteraio.


"Prendete il delicato problema degli ammalati di sifilide. E' accertato che, con opportune misure preventive, il pericolo di contrarre la malattia puo' essere molto ridotto. I cristiani, pero', non vogliono che se ne parli. Per essi è giusto che i peccatori vengano puniti, anche se il castigo puo' colpire persone innocenti. Vi sono oggi migliaia di bimbi affetti da sifilide congenita, vittime di questi assurdi pregiudizi. Mi domando quale beneficio possa trarre la morale da queste dottrine cosi' crudeli."

Bertrand Russel, da Perché non sono cristiano (1930).

Sostituire la parola sifilide con AIDS e ditemi se il pezzo non è ancora attuale.

mercoledì 3 dicembre 2008

Un film: Pride and glory

USA 2008, regia di Gavin O'Connor.
Titolo francese: Le prix de la loyauté
k2 Bibliothéque, 03.12.2008. Ho scoperto un posto vicino al cinema dove fanno degli ottimi panini. E il ragazzo alla cassa è anche gentile.

Classico poliziesco americano, niente di nuovo sotto il sole: il bene, il male, la polizia, la corruzione, la giustizia e l'integrità morale.

Edwart Norton è bravo nel suo ruolo, ma non mi sento di dire lo stesso per Colin Farrell, che secondo me con il suo faccione innocuo sarebbe più adatto a ruoli da commedia che non a quelli di un cattivo.

Niente di eclatante, non fa sobbalzare dalla sedia, pero' si fa guardare.

Voto di Kurtz: più.