mercoledì 1 febbraio 2012

Grazie ad Adamo ed Eva

Non so se leggete il mio blog, ma in ogni caso mi va di ringraziarvi di cuore.

Dunque, si racconta che Dio puni' Adamo ed Eva rendendoli mortali dopo il famoso peccato originale.

Il che ci fa presupporre che se A&E non avessero peccato sarebbero stati immortali, e con loro tutta la specie umana.  L'idea dell'immortalità è sinceramente bellissima, il sogno di una buona parte della popolazione ed è anche alla base di parecchie storie di Dylan Dog.

Pero' andiamo con ordine e cerchiamo di capire se davvero l'immortalità estesa a tutta l'umanità sarebbe una bella cosa.
Dunque, vediamo qualche ragione a sfavore e favore dell'immortalità.


Svantaggi.

1. Se a partire da A&E tutti gli uomini fossero immortali a quest'ora sulla terra saremmo 634 miliardi di milioni di esseri umani (ho fatto il calcolo oggi nella pausa pranzo usando un algoritmo complessissimo). Già in molte città ci si lamenta che stiamo stretti, che mancano gli alloggi, che i nostri ragazzi a scuola sono in troppi per classe, che nella metro si sta pressati come le sardine, che le code agli ospedali sono lunghe. Immaginiamo cosa sarebbe il mondo con 634 miliardi di milioni di persone: certo, ci sarebbero più medici, più professori, più linee di metro, ma in ogni caso ci sono dei limiti fisici che non si possono superare. Come alimentare un numero enorme di persone, che è in aumento costante, sopratutto se le bestie e le piante sono mortali come lo sono ora (su questo Dio non ha detto molto)?
E l'acqua, questo bene preziosissimo? Dove la si prende l'acqua per tutti?

2. Le riunioni di famiglia sarebbero un vero casino. A Natale come fare a riunire una famiglia di migliaia e migliaia di persone? Estendendo il concetto, visto che proveniamo tutti da A&D, siamo tutti della stessa famiglia. Se proprio vogliamo ritrovarci tutti almeno una volta all'anno dove la trovi una sala per festeggiare il capodanno insieme per 634 miliardi di persone?

3. La comunicazione. Già la comunicazione tra persone di due generazioni diverse è difficile, immaginiamoci tra una persona nata 20 anni fa e una nata 45000 anni fa. Cosa minchia si raccontano? Uno gli parla di internet in wi-fi e l'altro di quando ha scoperto il fuoco? E il linguaggio? I termini? Le espressioni? Uno comunica con stile sms e l'altro facendo geroglifici sul muro. Ovvio che quello nato 45000 anni fa un pochino si sarà adeguato nel corso della sua vita, ma una differenza d'età e di formazione rimane ed è incolmabile.

4. Gli annunci di ricerca del lavoro sarebbero strani, per lo meno visti con i nostri occhi mortali. Cercasi persona con esperienza di 2500 anni nel campo del Project Management.
I CV sarebbero delle vere e proprie enciclopedie. Altro che racchiudere le proprie esperienze lavorative in una paginetta: se uno deve elencare tutto quello che ha fatto finora nella vita...

5.  La pensione. Già bisognerebbe sapere se si lavora in eterno o no. Se si lavora in eterno, sappiate che l'immortalità è una bella fregatura: minchia, sarebbe peggio dell'inferno!!!
Se invece non si lavora in eterno, prima o poi bisogna andare in pensione. E vediamo chi sa calcolare quando anni lavorare prima di andare in pensione. E poi il sistema pensionistico esploderebbe: metti anche che prima della pensione devi lavorare 3000 anni. E per il resto? Come fa lo stato a pagarti la pensione per l'eternità?

6. La salute. D'accordo siamo immortali, ma in che condizioni? Continuiamo ad invecchiare ad infinitum o il processo di invecchiamento si ferma ad un certo punto? Se si ferma, a che punto si ferma? Si ferma quando siamo adulti, quando siamo vecchi, adolescenti? Perché se viviamo tutti in eterno con la salute di uno novantenne, altro che buco nel sistema sanitario. Sarebbe una catastrofe annunciata.

7. Il cibo. Supponiamo per un attimo che anche gli animali siano immortali, anche se di questo si sa poco. Cosa mangiamo? Quando scanniamo il maiale e quello non muore ma anzi se la ride alla faccia nostra, come dobbiamo reagire? Possiamo nutrirci di sole piante? E di notte d'estate, quando le zanzare ci assillano che facciamo? Vai tu a schiacchiare sul muro una zanzara immortale e poi ne riparliamo.

Vantaggi.

1. Non ci sarebbero più guerre. Come cazzo lo ammazzi il nemico? Se gli tiri una lancia e quello non muore come la fai la guerra? Se lanci dei missili intelligenti contro i civili e quelli non crepano, che continuiamo a fare?

2. Potrei comprarmi la moto ed andare a 450km/h in autostrada senza casco e parlando al cellulare durante la guida. Male che vada cosa puo' succedere...Morire? Ma neanche per scherzo!!! Certo, ci sono le malattie invalidanti, ma visto che si vive in eterno prima o poi qualcuno troverà il modo di guarire tutte le malattie. Basta aspettare qualche migliaio d'anni e tutto si risolve.


Ognuno ponderi vantaggi e svantaggi e ne tragga le conclusioni. Io sono a favore della mortalità ed è per questo che ringrazio di nuovo Adamo, Eva e anche il Serpente, che di tutta la combriccola di quei libri è sicuramente il più simpatico.





8 commenti:

arco ha detto...

Buona parte di questi problemi venivano affrontati nell'ultima serie di Torchwood, Miracle Day (non la migliore, ma comunque non male).

formichina ha detto...

sono piegata in due sulla scrivania... grazie per questo post! :)

Colonnello Walter Kurtz ha detto...

Arco: in questo mondo non c'è più spazio per la creatività. Tutti hanno già detto tutto. Tempo fa volevo scrivere qualcosa sul giorno del giudizio universale, salvo poi scoprire che Benigni aveva detto le stesse identiche cose.

Formichina: -:)

Zucca Barucca ha detto...

Ah ma te con "immortali" pensi anche a "indistruttibili"...se no mi era venuto in mente Hilander...ci avrebbe pensato lui a eliminare il problema della sovrappopolazione :)

Anonimo ha detto...

Grazie al serpente! soprattutto per non dover lavorare all'infinito ... anche se un po' alla volta ci stiamo arrivando
Paola

Anonimo ha detto...

vorrei scrivere qualcosa di particolarmente brillante o stupefacente, ma mi viene soltanto un grandioso, strepitoso, gigantesco

L O L

prestiti on line ha detto...

stupendo questo post, io sono d'accordo con te, preferisco la mortalità se no penso che mi annoierei.....ora condivido questo post....che durata ha la tua pausa pranzo?
sara m.

Colonnello Walter Kurtz ha detto...

Zucca Barucca: il concetto di immortale include anche quello di indistruttibile, o sbaglio?

Per gli altri: grazie :-)