giovedì 2 agosto 2007

Moto d'acqua.


Il buon vecchio Gaber diceva che per praticare alcuni tipi di sport, per esempio il golf, il cricket..., essere stupidi non è necessario, pero' aiuta.
Agli sport menzionati da Gaber io aggiungo la moto d'acqua.

Ogni volta che sono al mare e vedo un pirla passare a tutta velocità con la moto ad acqua mi dico che alla stupidità e alla coglionaggine umana non c'è mai fine.
La cosa che mi fa ridere è che questi elementi si sentono molto fighi mentre passano con il loro mezzo a pochi metri dalla costa, mentre in spiaggia il commento è sempre lo stesso ed unanime: "Ma guarda 'sto coglione!"
Ovviamente la cosa non mi fa solo ridere, ma anche incazzare per il semplice motivo che spesso questi "coglioni" (definizione dei bagnanti. Io non sono cosi' volgare) se ne fottono altamente del codice del mare, e arrivano a pochi metri dalla riva a tutta velocità, mettendo a rischio la vita di chi, facendo la sua pacifica nuotatina di 10m, spera di smaltire tutto il cibo ingurgitato la sera prima. Purtroppo non sono rischi immaginari perché ogni estate sentiamo al tg la notizia di qualche nuotatore o sub che ci ha lasciato le penne grazie ai motociclisti del mare.
Da non trascurare anche il disturbo derivante dal rumore e dall'inquinamento prodotto da questi obbrobbi della tecnologia moderna. Già abbiamo il traffico delle nostre città e paesi: se anche al mare dobbiamo sentirci in pericolo e respirare puzza di benzina bruciata...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Perchè i motociclisti della strada non sono pericolosi? Non fanno i fighi o i protagonisti? Non inquinano? Non uccidono? E allora cosa vuoi fare eliminare tutte le moto da strada in commercio? Solo un coglione come te può fare certi commenti ottusi e insensati. Se qualcuno con le moto d'acqua gira vicino alla spiaggia chiama la capitaneria. Se rispetta le regole , tu rispetta lui e non rompere le palle.
ciao

P.s. mi auguro che tu non debba mai trovarti in difficolta in mare agitato.. perchè solo un mezzo di salvataggio veloce come le moto d'acqua potrebbe salvarti la vita.

Colonnello Walter Kurtz ha detto...

Ciao anonimo,

Un paio di commenti al tuo commento:

1. Non mi sembra di aver detto che le MOTO AD ACQUA SONO PERICOLOSE e LE MOTO DA STRADA NON SONO PERICOLOSE. Se l'ho scritto, mi fai notare dove, per favore?

2. Dal mio post mi sembra evidente che parlavo dei pirla che non rispettano le regole.
Infatti ho scritto di gente che "passa a tutta velocità con la moto ad acqua", oppure di "persone che passano a pochi metri dalla costa". Chi agisce cosi', di certo non agisce nel rispetto delle regole del codice del mare.

Cordialmente.

Anonimo ha detto...

Ciao colonello
Senti, chi passa o usa le moto a tutta velocità non è detto che sia contro le regole; a mezzo miglio dalla costa possono cammminare quanto vogliono!!
Parli anche dei rumore sul tuo post... e allora? spente non possono camminare e anche se a piu' di mezzo miglio dalla costa le sentiresti ugualmente!son d'accordo con te su quasi tutto quello che hai detto, le persone ignoranti esistono eccome, pero' qui si stanno condannando le moto d'acqua ( da quello che hai scritto in alcune parti ). Probabilmente si sta eccedendo ed esegerando un pochino... tutti contro queste moto! prendiamocela di piu0' con gli stupidi che utilizzano questi mezzi in modo non regolare, e mi riferisco anche a barche e gommoni (piu' pericolosi delle moto, colonello, visto che vengono spinti da propulsore ad elica e non idrogetto).
Ti saluto...
TINO

Anonimo ha detto...

Due brutte cose: populismo e invidia....

Che tristezza

Colonnello Walter Kurtz ha detto...

Hai colto nel segno, anonimo: ho una profonda invidia per quelli che possono permettersi una moto d'acqua. Grande quasi come l'invidia per quelli che hanno il SUV.

Il mio sogno è potermi comprare un Hummer e caricarci dentro un paio di moto d'acqua, con le quali scorazzare a pochi metri dalla spiaggia.

Anonimo ha detto...

Il tuo post da l'impressione di una generalizzazione che deriva forse un po' dall'ignoranza (nel senso di non conoscenza dell'argomento e di tutto quello che ci sta dietro).

Poi, se vogliamo fare un po' di sociologia da bar, forse sarebbe più corretto accostare gli appassionati di moto d'acqua, agli appassionati di moto, molto spesso dietro c'è uno stile di vita che ha a che fare con il senso di libertà e la passione per il divertimento, un SUV guidato a Roma all'ora di punta non credo che dia una gran sensazione di libertà, le moto, come le moto d'acqua sono meno status sybol, nel senso proprio di esibizione di un sostanzioso conto in banca.

Per il resto, sarebbe più corretto parlare di maleducazione, un maleducato resta tale su un SUV, su una vespa come su una moto d'acqua.