Regia di Jerzy Skolimowski
Un uomo afgano uccide dei soldati americani. E' catturato, torturato, portato in un paese freddo (Russia, Europa del Nord o del centro?): durante un trasferimento riesce a scappare.
Uno dei film più belli degli ultimi mesi. Vincent Gallo, il protagonista, si conferma uno degli attori migliori sulla piazza.
Prima di andare al cinema non ho fatto delle ricerche sul regista: dopo la visione ho scoperto essere lo stesso di Quattro notti con Anna, altro film che avevo apprezzato tantissimo, pur se molto diverso da Essential killing. Un regista da approfondire, questo polacco 72enne.
Voto di Kurtz: doppio cuoricino.
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