martedì 25 ottobre 2011

L'omeopatia non funziona

Non so se qualcuno se n'è mai accorto, ma tra i blog che linko a partire da Storie Inutili ce ne sono almeno 3-4 di stampo scientifico-razionalista.

Non ci posso fare niente: sono razionale per natura, ho fatto degli studi che hanno acuito la mia razionalità, faccio un lavoro dove la razionalità è essenziale, e sono anche un po' diffidente di natura: non nei confronti dell'essere umano, in cui ho una discreta fiducia, ma di quanto ci viene proposto quotidianamente con assunzioni spesso cementificate dal luogo comune e dalla diceria.

Insomma, tutto questo per dire che non credo alle religioni, anzi non lo sopporto proprio, non credo ai pranoterapeuti filippini, non credo che l'11 settembre sia un complotto organizzato dagli USA, non credo ai vari dottori, come il dr. Hamer, che hanno delle teorie piuttosto fantasiose sulla natura del cancro, altrettanto fantasione come le cure proposte. E che purtroppo hanno anche qualche morto sulla coscienza.

Tra le mie battaglie quotidiane che porto avanti, dedico particolare energia all'omeopatia, che mi sta antipatica per l'aurea di cui gode.

Purtroppo mi duole constatare che in territorio francese, terra dei lumi, di Cartesio, della razionalità, di grandi matematici, l'omeopatia è assai diffusa (forse per la presenza di importanti case omeopatiche, come la Boiron): la sua efficacità è raramente messa in discussione dall'uomo comune (terribile espressione, ma efficace), cosi' come sono presi come oro colato tutti i luoghi comuni attorno all'omeopatia, del tipo "E' roba naturale, male non fa". A proposito di questo, chiedete a Socrate se le piante possono fare male, e sentiamo cosa vi risponde. Oppure, provate a non curarvi qualcosa di grave con l'omeopatia lasciando perdere le cure tradizionali e poi sappiatemi dire.

O ancora, provato a ingurgitare un kg di sterco di vacca, vediamo se fa male: è roba naturale, come puo' fare male?

In ogni caso, non sta a me spiegare scientificamente perché l'omeopatia non funziona. L'ha fatto Piero Angela, che nel 2004 si è beccato un'accusa di diffamazione per aver affermato in tv che l'omeopatia non serve a nulla, lo fanno tante riviste, tanti siti a cui partecipano delle persone con un bagaglio di conoscenze scientifiche superiore al mio.

Da canto mio posso consigliarvi il blog MedBunker, che con un lungo e approfondito post ci informa che uno dei rimedi omeopatici più diffusi, l'Oscillococcinum, prodotto dalla francese Boiron, non è altro che zucchero. Si', zucchero, come quello che si mette nel caffè e che al supermercato costa attorno ad 1€/kg. E che purtroppo in farmacia è venduto molto più caro, spacciato come rimedio contro i mali invernali.

Ancora a proposito dell'Oscillococcinum, non posso non rimandarvi a questo post di Blog (0), in cui il brillante proprietario del blog spiega come una sua pubblicazione sul blog abbia fortemente disturbato la casa francese Boiron, che ha addirittura minacciato di querelare l'autore dell'articolo.

Buona lettura.

Anche io pero' voglio dare il mio contributo scientifico alla dimostrazione dell'inefficacia dell'omeopatia. Guardate bene le due foto qui sotto, scattate da me stesso:


 
Trattasi della tomba di Hanhemann, il fondatore dell'omeopatia, sepolto al cimitero parigino di Père Lachaise, a 10mn da casa mia, luogo dove mi promeno sovente il sabato mattina (sapete, mi piace pensare al futuro).

Ebbene, le foto dimostrano che l'omeopatia non funziona: se funzionasse il tizio non sarebbe mai morto e sarebbe ancora tra noi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

In barba alla stereochimica e alla geometria molecolare Kurtz offende la memoria dell'omeo-profeta hanhemann; ma per quanto riguarda l'latra memoria, quella dell'acqua, fondamento della neo-omeopatia, la quale capziosamente non appare in questo scritto partigiano (o parmigiano, buono!), io dico a Kurtz, attento! l'acqua non dimentica e si vendicherà.

Una risata allopatica ci seppellirà, tutti, lunga vita ad hanhemman! o hanheman, o hanmemam, o hammamenan...

formichina ha detto...

egregio colonnello,
mi trova perfettamente d'accordo con lei... ho avuto un moto omicida verso una mamma l'anno scorso che voleva curare le PLACCHE ALLA GOLA della figlioletta con il propoli prima e poi con acqua e sale. secondo me a certa gente andrebbe tolta la patria potestà.

Alfredo ha detto...

Posso essere d'accordo con tutto quello che avete detto,pero' bisogna che studiate un po di piu.
L'Omeopatia si fonda principalmente sulla memoria dell'acqua,ed a quanto pare recentenente Due fisici italiani Del Giudice e Preparata insieme al premio Nobel per la Medicina Montagner l'hanno dimostrato scientificamente.
I fisici russi che sono fra coloro che sono piu' avanti in questo camp, da piu' di trenta anni affermano che le frequenze possono modificare il Dna.
Nell'acqua con vengono fatti i prodotti omeopatici e nei globuli di zucchero che funge solo da sostanta portamte ci sono le frequenze delle sostanze.Sono queste frequenze che agiscono.
Poi ovviamente una polmonite e tutte le malattie acute gravi si dovrebbero curare con i farmaci per non correre rischi.Gli omeopatici lavorano meglio nelle malattie croniche e e nella prevenzione.Funzionano anche sugli animali e sulle piante dove non esiste l'effetto placebo.Per favore non parlatemi piu'di Piero Angela l'alfiere delle multinazionali.Consiglio a molti predicatori di strada di studiare ed informarsi meglio prima di esprimere pareri