Honduras: Sayra decide di intraprendere con il padre e lo zio un lungo viaggio sul tetto di un treno verso la frontiera statunitense, dove incontreranno il resto della famiglia, installata nel New Jersey.
Nello stesso tempo Casper, giovane appartenente ad una violente e potente mara (band giovanile - ragazzi tranquilli, che quando trovano un membro di una band avversaria lo uccidono e ne danno il cadavere in pasto ai cani), uccide il capo banda della mara, per vendicare l'uccisione della sua ragazza.
Casper incontra Sayra: insieme affronteranno il viaggio verso gli USA.
Una bella storia, violenta e triste, raccontata con una certa eleganza registica. Si vede che al regista non interessa tanto far riflettere sulla condizione degli immigrati clandestini o sulle bande dell'Honduras, ma è più interessato alla storia, alla finzione.
Film complementare con La vida loca, film di Christian Pavoda, che pero' ha un taglio più documentaristico.
Voto di Kurtz: cuoricino.
Nessun commento:
Posta un commento