Francia 2008, regia di David Charhon
Cyprien è un ragazzo di rara bruttezza: per di più è informatico, ha come amici una banda di sfigati asociali appassionati di videogiochi e di film di fantascienza e ovviamente è del tutto imbranato con le donne. Un giorno pero' un misterioso robot gli consegna a casa del profumo i cui effetti sono miracolosi: dopo le spruzzate, infatti, Cyprien si trasforma in un figo incredibile, adorato dalle donne. Nel giro di poco tempo diventa direttore del giornale di moda dove lavorava come informatico e la vita assume un'altra dimensione. Finché non si rende conto che essere belli non è sempre bello.
La pellicola aveva tutti gli elementi per diventare un film cult del trash: eppure non ci riesce e rimane solo una brutta commedia che fa poco ridere. Puo' piacere al massimo agli appassionati di videogiochi e di fantascienza, che probabilmente godranno delle mille citazioni.
Il film è una consacrazione del product marketing: mai visto un film in cui c'è una tale quantità di marchi esposti come in questo. Solo per questo motivo ne sconsiglio la visione.
Voto di Kurtz: meno.
P.S.: il migliore amico di Cyprien, il ragazzo con gli occhiali che si vede nella locandina, assomiglia un sacco al mio amico FM.
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