martedì 26 gennaio 2010

Facce

Secondo me è giusto avere delle antipatie a pelle: io diffido di quelli che non hanno antipatie ingiustificate, di quelli che 'prima bisogna conoscere, poi giudicare'.

In alcuni casi è comprensibile e molto umano che una persona ti stia antipatica, anche se non riesci ad individuarne con precisione il motivo o i motivi.

A me, tra tanti altri, sta sulle balle il regista Gabriele Muccino.



Oh, magari poi un giorno ci esco insieme e lo trovo interessante, simpatico, alla mano. Ma per ora non riesco proprio a digerirlo.

Questa sera l'ho visto in tv per la seconda volta in 3 giorni (Che tempo che fa di domenica scorsa e oggi al tg2 delle 20.30), e sono convinto che nei prossimi giorni sentiremo parlare di lui sempre più frequentemente.

Eh si', perché venerdi esce il suo nuovo film, e la macchina pubblicitaria si è già messa in moto. Avremo copertine e articoli di giornali, interviste ripetute giorno e notte, commenti entusiasti sul film. Sicuramente se uscisse un nuovo film di Kubrick o di Sergio Leone se ne parlerebbe di meno.

Ci tenevo a condividere con voi questa mia antipatia. Ed io vi sto antipatico a pelle?

10 commenti:

Riccardo Venturi ha detto...

Sembra un cavedano che si è appena tirato una sega. Saluti.

dora ha detto...

Se tu avessi solo un colpo in canna, spareresti prima a lui o al muccino piccolo?

Colonnello Walter Kurtz ha detto...

Riccardo: bellissima definizione. Te la rubo, cosi' alla prossima riunione condominiale faro' un figurone.

Dora: per il momento detesto più il padre. Forse perché non ho mai visto il figlio:-)

Anonimo ha detto...

Noooo, non puoi dirmi questo. Muccino insieme a Ozpeteck in modi diversi rappresentano la ripresa del cinema italiano di qualità dopo anni di nullità assoluta. Non dico che tutto quello che abbia fatto sia straordinario ma qualcosuccia di notevole lo ha fatto, diamogliene merito. no?

Colonnello Walter Kurtz ha detto...

Ciao Kokeicha, nel mio post non parlavo di Muccino regista, ma di Muccino persona.

Se poi vuoi che ti dica anche cosa penso di Muccina regista, sappi che non è positivo: trovo i suoi film, per lo meno quelli che ho visto, banali e piatti.
Avrà anche qualche qualità tecnica registica, ma nel complesso i suoi film che ho visto non mi hanno detto nulla.

Ozpetek è poi un altro regista a mio avviso terribilmente sopravvalutato e pompato dai media ad ogni uscita. Dei suoi film salvo Il bagno turco e in parte La finestra di fronte.
Le fate ignoranti è un film irritante per il modo circense in cui descrive l'ambiente gay.

Sono altri gli autori che a mio avviso rappresentano il cinema italiano, almeno per il cinema che amo io: Matteo Garrone (L'imbalsamatore, Primo amore, Gomorra), Sorrentino (L'uomo in più, Le conseguenze dell'amore, Il divo), Marco Bechis (Garage Olimpo, Figli), in parte Virzi'. E sono solo i primi che mi vengono in mente.

Purtroppo poi c'è un grosso problema di distribuzione e pubblicità per cui in giro si vedono sempre le solite facce, pero' ti posso assicurare che quando vivevo a Bologna, città particolarmente attenta al cinema, vedevo tanti bei film italiani di autori giovani e sconosciuti che valevano 100 Muccino e Ozpetek.

Purtroppo vivere a Parigi non aiuta perché non arriva quasi nulla di italiano.

Ciao.

Neve* ha detto...

Allora non sai quanto sono d'accordo con il post e il commento!
Intanto hai ragione da vendere nel dire che Muccino ha una faccia da .... Sia in foto, ma anche dal vivo. Me lo ha confermato una mia amica, di cui mi fido molto, che lo ha incontrato in aeroporto con l'intero cast dell'ultimo acclamatissimo film che sta per uscire, sequel dell'ultimo bacio, quell'operazione commerciale al quale si è prestato stefano accorsi baciami ancora.
E poi per quanto riguarda il Muccino regista quanto c'hai ragione. Devo dire che l'ultimo bacio non mi era dispiaciuto, poi il resto, boh!!!!! Muccino de qua, de la, Muccino a Hollywood, sinceramente tanto rumore per, devo ancora capirlo. Credo che sia veramente iper-stra-ultra valutato.... Senza parlare di Ozpetek che sopporto meno di Muccino, primo perchè usa sempre gli stessi attori, (e che palle) poi ha la pretesa di descrivere una realtà che non conosco e nella quale non mi riconosco, poi con questo taglio buonista, de sinistra, pseudo intellettuale, interclassista e interclassista me pare proprio finto. Però piace tanto, a tutti. Quindi forse sbaglio io. Ciao

Neve* ha detto...

Volevo dire interrazziale

dora ha detto...

per muccino piccolo intendevo il fratello minore...con la stessa faccia,le stesse pose precise intifiche e la stessa tristissima banalità. L'hai visto di sicuro in film , pubblicità di una nota compagnia telefonica...

Colonnello Walter Kurtz ha detto...

Dora: ho appena cercato delle foto del piccolo Muccino. La bruttezza e l'antipatia dev'essere proprio un gene di famiglia :-)

Sono quindi impossibilitato alla tua domanda, troppo difficile.

Colonnello Walter Kurtz ha detto...

Apechan: anch'io inizio a non sopportare più molto intellettuali di sinistra (ahahahaahah) italiani, siano essi cantautori che registi.