giovedì 21 gennaio 2010

Pezzi di ricambio

Qualche settimana fa ho parlato di una canzone di Bruce Springsteen, Spare parts, che amo in particolare modo.

A proposito di questo meraviglioso pezzo, ho dimenticato pero' di nominare un grande quanto sconosciuto artista, che ne ha fatto una versione italiana: l'artista è Giròlo Mc, mentre il pezzo si chiama Pezzi di ricambio.

Ci tengo a precisare che Pezzi di ricambio non è una semplice traduzione di Spare parts, ma anche una sua rivisitazione. Il giovane artista, che il fato mi ha dato la fortuna di conoscere personalmente, la chiamerebbe rivisitazione Decimina, dal quartiere romano dove vive.

L'unica esibizione di Pezzi di ricambio risale al maggio del 2004, località Reggello, in occasione di un raduno tra appassionati di Springsteen. Purtroppo la qualità della registrazione non è un eccelsa, per cui riporto il testo, che in alcuni momenti è di difficile comprensione.



PEZZI DI RICAMBIO

Bobby era un duro agile forte e robusto
Per tutte le ragazze lui era quello giusto
Giusto per amare, trombare, sognare
Sognare di andar via da una citta’ che puo’ strozzare
 Bobby era veloce da scatto d’ autovelox
Che malattia bastarda l’eiaculatio precox
Janey si fidava lo amava era convinta
Ma Bobby venne dentro e lei rimase incinta
Anch’io ora vengo dentro con spirito creativo
Nella storia di una donna e di un uomo non cattivo
E di un preservativo che se fosse stato usato
Chissa’ quanti problemi gli avrebbe risparmiato
 Fissarono la data del loro matrimonio
Ma ci mise lo zampino il fottutissimo demonio
E l’immaturita’ o l’idea di crescer figli
Mise Bobby in fuga come il peggiore dei conigli
 CHORUS (sul campionamento di spare parts mandato a velocita’ ridotta)
Lento lento lento il movimento
Lento lento  il campionamento
Carica er grammofono
Passame er megafono
 Il cuore e’ troppo debole e spesso si spacca
Lo sorregge la tua anima, e’ soltanto cera lacca
Il sigillo che lo blocca se lo spezzi e’ un bel guaio
Devi girare il mondo per il pezzo di ricambio
 L’inverno porto’ un bimbo era quasi Natale
Dalla sera al mattino la vita sempre piu’ uguale
Per questa ragazza mai stata ad una festa
Che penso’:”Ma che merda di vita e’ questa?”
 Quando Bobby seppe che suo figlio era nato
Giuro’ che lui indietro non sarebbe tornato
Lo assunsero ai pozzi divento’ un operaio
Ci mise poco tempo a dimenticare il guaio
 Intanto Janey seppe la storia di una donna
Che insieme al figlio era scesa alla sponda
E gli aveva nell’onda lasciato la mano
Aspettando che il fiume lo portasse lontano
 CHORUS (sul campionamento di spare parts mandato a velocita’ ridotta)
 Lento lento il movimento
Lento lento il campionamento
Carica er grammofono
Passame er megafono
La nebbia avvolgeva di primo mattino
Il fiume, il lago ed il bosco vicino
Un’ombra si mosse in basso nella risacca
Eran Janey e il figlio che entravano in acqua
Ma tutto d’un tratto cambio’ la fotografia
Il freddo e la nebbia fuggirono via
Una luce colpi’ il viso di questa donna
Due occhi trasmisero una gioia profonda
 Strinse piu’ forte che poteva al suo petto
Il bimbo che intanto rideva contento
In fondo per lui era stato solo un bagnetto
Salirono via e ritornarono a letto
 Nel cassetto si sa si nascondono i sogni
Ma se devi mangiare li porti al banco dei pegni
Vendette l’anello d’oro senza diamanti
Ne uscì con dei freddi ma buoni contanti.

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